Natura - Grotte e gole

Valle Scura

Valle Scura è una delle valli più belle e selvagge della provincia di Rieti, meta di escursionisti e appassionati di trekking. Qui, tra impervi sentieri e scenari mozzafiato, grazie alle difficoltà di accesso si sono conservate specie animali e vegetali scomparse altrove e una natura intatta e sublime.
Valle Scura propone paesaggi e ambienti tali da costituire un preziosissimo repertorio naturale: dal fondovalle dove numerosi corsi d'acqua hanno creato suggestive cascate e profonde forre, agli scoscesi crinali ricchi di boschi e di vegetazione rigogliosa, fino alle sconfinate praterie d'altitudine.

Valle Scura è nel versante nord del massiccio del Terminillo con un orientamento est-ovest. Attraversata dal gelido e cristallino torrente Scura, è profondamente incassata nel versante orientale del massiccio, dominata a nord dalle pendici del Monte Cambio e a sud dalla serie di vette che costituiscono i Monti Valloni.

La vegetazione è dominata prima da querce ed aceri, poi, ad altitudini più elevate, attorno ai 1700 metri slm, prevalentemente da faggi. L'intera valle è abitata, tra gli altri, dal gatto selvatico e dalle volpi, martore e faine. Gli uccelli di cui si sente il cinguettio sono cince, fringuelli, passeri scopaioli, picchio verde e comune, mentre sovente i cieli sono solcati dall'aquila reale che qui, nel Fosso dei Cavalli, sembra nidifichi.

La Valle Scura ha inizio dal paese di Sigillo, comune di Posta. Qui si può lasciare l'auto e proseguire seguendo il sentiero n°5 del CAI che porta fino a Rifugio Sebastiani sulle vette del Terminillo, con un dislivello di ben 1300 metri.
Il primo tratto del percorso è molto agevole e percorribile anche in mountain bike e da bambini.
Percorrendo la strada che costeggia il torrente Scura per tre chilometri si arriva al bivio per località Casette e proseguendo verso sinistra la stradina attraversa un guado che ci porta dall'altra parte del torrente.
Qui c'è una biforcazione: a sinistra si prende il sentiero 5A e a destra prosegue il sentiero 5. I due si ricongiungono poi prima di arrivare al rifugio Sebastiani.
Il 5A costeggia il lato sinistro della valle e porta verso i Monti Valloni e Pian della Scura. Un percorso molto panoramico ma anche più impegnativo.
Seguendo invece il sentiero 5 si incontrano dopo 20 minuti di camminata i cosiddetti "Pisciarelli" dove si può ammirare un velo d'acqua limpida e potabile che scende dalle rocce ricoperte dal muschio a formare una poetica cascatella. Passata l'intersezione con il percorso verso Rifugio Porcini si passa subito al cosiddetto "malepasso" da dove si ammirano le omonime cascate di Malopasso. Si prosegue poi per fonte Capo Scura (1400mt) e Pian di Scura fino ad arrivare a Rifugio Sebastiani.
Per i più allenati si può anche percorrere l'intero anello formato dai due tragitti.

Percorsi comunque impegnativi ma che lasceranno una grande appagamento per l'esperienza vissuta grazie ai meravigliosi scenari attraversati e alle bellissime vedute panoramiche che si offrono alla vista: Monte Giano e Monte Nuria, il paese di Micigliano, la catena dei Monti della Laga e in lontananza il Gran Sasso.

Un itinerario imperdibile per gli amanti della natura.

Valle Scura Valle Scura Valle Scura

Valle Scura Valle Scura Malepasso

Pisciarelli Fosso dei Cavalli Fosso dei Cavalli