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salariaL’Anas informa che il tratto di strada della Via Salaria tra Antrodoco e Posta, tra il km 102 e il km 102,700 rimarrà limitata con senso unico alternato regolato da semaforo fino al 30 maggio.
La chiusura, avvenuta lo scorso 22 gennaio a causa di smottamenti del piano stradale in due diversi punti a nei pressi dello svincolo per Micigliano dove sono in corso i titanici lavori di ampliamento della strada statale in questione, causa delle copiose precipitazioni, era inizialmente stabilita fino al 12 aprile, ma negli ultimi giorni sempre più insistenti si erano fatte le voci che parlavano di una probabile chiusura totale per sei mesi del tratto viario allo scopo di permettere le necessarie opere di consolidamento.

La notizia è rassicurante allontanando il pericolo di disagi enormi e gravissime conseguenze economiche per la già svilita zona dell’Alta Valle del Velino.

Certamente risparmiato ai pendolari e a tutti gli abitanti della zona il gravoso pericolo di dover percorrere le disagevoli strade alternative per L’Aquila o per Leonessa nel caso si dovesse raggiungere il capoluogo Rieti o solo la vicina Antrodoco.
Rimane comunque la realtà di una situazione disagevole per gli automobilisti costretti a perdere almeno un quarto d’ora nelle peggiori delle ipotesi in cui si trovino entrambe i semafori verdi e magari il passaggio a livello ferroviario chiuso.

Intanto lo scorso weekend, in concomitanza delle festività pasquali, nell’orario di maggiore afflusso di automobili a causa del rientro dei vacanzieri verso le rispettive città si sono registrate file anche di un’ora prima che arrivasse la polizia stradale a regolamentare più adeguatamente il traffico.
Un inconveniente inammissibile e inconcepibile in una epoca di mobilità veloce in cui certe situazioni finiscono per disincentivare turismo e commercio di cui invece tanto bisogno hanno le nostre zone.

Rimane nella popolazione il dubbio e il rammarico che tanto disagio sia già il prezzo dell’aggressione barbarica subita dalla Via Salaria e da tutto il paesaggio naturale delle Gole del Velino a causa dei lavori di ampliamento della strada e anche dei profondi scavi eseguiti per il passaggio del nuovo gasdotto.

Vedremo tra qualche decennio forse se tutto questo porterà dei reali benefici o solamente il risparmio di tre/quattro curve e un paio di minuti nel tragitto Antrodoco-Posta, per il momento solo tanto sconcerto e sfiducia.