Natura - Fauna

Il moscardinoMolto simile al topo quercino, il moscardino è diffuso in tutta l'Europa centrale e in parte dell'Asia occidentale. In Italia vive ovunque: frequenta i boschi di latifoglie e le zone cespugliose, sia in pianura che in montagnasino a 1500 m di altitudine, con una certa predilezione per i noccioli.

Il moscardino è di mole inferiore al ghiro (7-9 cm), ha forme più aggraziate e minuscole, grossi occhi sporgenti, coda lunga poco meno del corpo, uniformemente pelosa ma meno folta di quella del ghiro. Il manto è di color castano chiaro tendente al fulvo-giallastro.

Il moscardino costruisce un nido ben intessuto di erbe e di foglie paragonabile a quello di un uccello. La femmina dà alla luce 4-5 piccoli una o due volte all'anno.

Si nutre di semi, di germogli, di frutti e di insetti. Preferisce però le nocciole, che apre senza difficoltà grazie ai suoi robusti incisivi da roditore.

Il moscardino viene chiamato anche nocciolino proprio perchè ghiotto di nocciole.
 Parzialmente gregario, vive in gruppi. Passa l'inverno in un nido appositamente costruito per il letargo.